
Il ponte di Pinzano al Tagliamento
Durante la Prima Guerra mondiale, considerata l’impossibilità di fermare gli austro-tedeschi nella battaglia di Ragogna, il 1º novembre un’arcata del ponte venne fatta saltare nel tentativo quantomeno di rallentare l’avanzata.
Ricostruito successivamente, venne fortemente danneggiato a causa di una terribile piena nel novembre del 1966. I lavori per il nuovo ponte si conclusero 4 anni dopo con un’altra opera all’avanguardia: una sola esile arcata, in cemento armato precompresso eretta con la spettacolare tecnica costruttiva a sbalzo senza sostegno supera i 185 metri di lunghezza, tra le due rive. A conferma della sua solidità, il nuovo ponte non riportò danni durante il terremoto del 1976, e ancora oggi svolge la sua essenziale funzione di collegamento con San Daniele ed Udine.